Ogni ospite della struttura ha diritto:
- ad un’accoglienza cortese e premurosa ad opera delle direzione e degli operatori della casa, senza alcuna distinzione di razza, di classe sociale, di religione o di altre ideologie qualunque sia il proprio stato fisico o mentale;
- al mantenimento dello stato di salute mediante l’assistenza e le misure più appropriate per avere il diritto di condurre una vita normale;
- ad un’assistenza economica che presupponga la possibilità di godere di una pensione superiore al minimo indispensabile alla vita e che consenta, inoltre, di partecipare ad una vita sociale e culturale;
- ad una sistemazione alloggiativa confortevole ed adeguata alle proprie esigenze ed ubicata nell’ambiente quanto più possibile idoneo;
- ad un’esistenza sociale, che comprende la possibilità di vivere con dignità e sicurezza conservando la propria personalità; di frequentare i propri simili per evitare la solitudine e di relazionarsi in modo cordiale con tutte le altre classi sociali;
- ad un’esistenza culturale, che consente la possibilità di accedere liberamente ai mezzi di informazione e la possibilità di esercitare liberamente attività di interesse culturale;
- di trasmettere alle generazioni future il proprio ingegno, la propria esperienza e la propria saggezza continuando ad avere un proprio concetto del mondo e di organizzare una propria spiritualità interiore.
Un particolare importante dei diritti degli anziani è quello dell’autonomia.
Infatti, pur riconoscendo la criticità della vita istituzionale, gli operatori della struttura si impegnano quotidianamente a creare le condizioni che la rendono più vivibile, ricca e significativa.
Una diagnosi globale delle patologie senili e la predisposizione di trattamenti appropriati, infatti, offre all’anziano la possibilità di continuare un’esistenza soddisfacente. Se a questi elementi si aggiungono poi, uno spazio abitativo adeguato e un sistema di alimentazione, di cura della persona e di trasporto/mobilità efficienti, l’anziano vivrà in una condizione di massima sicurezza e serenità.
Attraverso interventi di natura sociale, poi, potrà assumere nuovi ruoli, partecipando ad attività di carattere creativo o collaborando con il personale della casa. Attraverso interventi di tipo educativo, infine, potrà continuare a sentirsi una persona in divenire, perseguendo obiettivi di sviluppo individuale.